Revisioni di
Francesco Passadore e Franco Rossi
FRANCESCO ERLE
Direttore e Concertatore
In collaborazione con il Conservatorio di Musica “B.Marcello” di Venezia
Conservatorio di musica di Venezia
Il Conservatorio di Venezia è tra i più ricchi di storia. Ha sede nel monumentale Palazzo Pisani, il più grande palazzo patrizio di Venezia, che si trova nel cuore della città, a poca distanza da Piazza San Marco.
Impreziosito da affreschi, statue, decori marmorei, stucchi e fregi, si articola in due cortili interni separati da aeree logge e ampi saloni su più piani. Sono numerosi gli spazi destinati alle lezioni e allo studio, con aule apposite per le esercitazioni orchestrali e corali.
La biblioteca annovera circa 50.000 volumi, con consistenti fondi storici. Tra i cimeli d’epoca custoditi nel Museo della Musica spiccano alcuni oggetti donati da Richard Wagner.
Tra le scuole musicali presenti c’è quella musica elettronica, fondata da Giuseppe Sinopoli.
A fianco delle discipline tradizionali, è ampia l’offerta di corsi di musica antica.
Il Benedetto Marcello mantiene intatta una tradizione di rigore, disciplina e selettività che è da sempre all’origine del suo prestigio.
FRANCESCO ERLE
Dopo gli studi in pianoforte, composizione, cembalo e direzione ha intrecciato attività di compositore e direttore curando prime esecuzioni, ricostruzioni e edizioni, incisioni, musica per il teatro, mostre, musiche di scena. Ha fondato Schola S. Rocco, che collabora con Sir Andras Schiff e Cappella Barca dal 2001 e con compositori, direttori d’orchestra, solisti, registi di fama internazionale. Insegna al Conservatorio di Venezia dedicandosi a formazione e produzione per giovani cantanti, strumentisti e maestranze in collaborazione con Fondazione La Fenice, Biennale Musica e altri Enti. Negli ultimi anni, spessissimo in collaborazione con Franco Rossi, si è intensamente dedicato alla edizione e direzione della prima esecuzione moderna di Opere barocche veneziane per il Teatro La Fenice, e in Teatro Olimpico di Palladio, tra cui spiccano gli inediti “Zenobia”, “Statira” e “Engelberta” di Albinoni, “Scipione nelle Spagne” di Caldara, “Polidoro” di Lotti, ma anche “La Diavolessa” di Galuppi, oltre a “Juditha Triumphans” e “Olimpiade” di Vivaldi, e, con Schola S.Rocco ma anche guidando il Consorzio dei Conservatori del Veneto, a edizioni e prime esecuzioni di musiche sacre in grande organico di Legrenzi, Rovetta, Lotti, Albinoni Galuppi.
In ricordo di Vittorio Cini
Programma Evento
BALDASSARE GALUPPI (1706-1785)
I. Deus in adiutorium, per coro a tre voci e orchestra, in re maggiore, dai Vespri di S.Aponal.
II. Laudate pueri, per soprano solo e orchestra, in re maggiore
III. Laudate Dominum, omnes gentes (in terzo tono), Salmo 116, per Soprano, Alto, Tenore, Basso e continuo.
IV. Lauda anima mea, Salmo 145, per doppio coro e orchestra, in sol maggiore (1779)
V. Laudate Dominum, quoniam bonus, Salmo 146 per due cori e orchestra, in la minore (1780).
VI. Lauda Jerusalem, Salmo 147 per due trombe, doppio coro e orchestra, in re maggiore.
VII. Veni Creator Spiritus, Inno per soprano solo, due flauti, archi e continuo, in sol maggiore.
VIII. Magnificat, Cantico per due cori e due orchestre in do maggiore.
Fuori programma, in omaggio alla Scuola Grande di San Rocco.
In cordis jubilo, Mottetto per San Rocco, per soli, coro, flauti, oboi, corni, archi e continuo, in si b. maggiore (1777)